UN MONUMENTO PER IL FUTURO

Artisti hanno di speciale gli occhi. Si osservano le cose che li circondano e li vedi in un modo diverso da noi. Come tutti gli artisti, Armando Testa, aveva il talento di guardare al futuro e la creazione di qualcosa di nuovo, qualcosa di completamente unico.
“Armando Testa è stato una figura chiave in un autorevole generazione di artisti, architetti, grafici, designer, registi e innovatori culturali in generale che, negli anni cinquanta e sessanta, ha creato un incredibile punto di contatto in Italia tra l'avanguardia e la cultura popolare.” (Jeffrey Deitch).
Le sue opere dimostrano la profonda conoscenza della semiotica visiva e i processi che stanno alla base del nostro sistema comunicativo , ha avuto la capacità di sovvertire la logica e le connessioni tra gli oggetti e le situazioni che ne stanno alla base, le sue immagini potrebbero generare significati con rinnovato senso.

Perché Sintesi 59.
Un giorno, nel 1959, durante un viaggio di lavoro a New York, Armando Testa, vide una bambola Giapponese in una vetrina di un negozio. Essa è composta da due semi sfere. Questo è stato il fattore scatenante che ha portato lui al suo rientro in Italia per recuperare uno schizzo che aveva a lungo rimasto chiuso in un cassetto.
Infatti, questa scultura è stata creata dalla visione di una sfera sospesa su un'altra mezza sfera. Armando ha dato questa una forma tridimensionale, fotografato è poi aggiunto un elemento pittorico. Come egli stesso scrisse: “ho voluto essere in grado di presentare una rappresentazione visiva di una sfera e una metà, eliminando qualsiasi connessione a un disegno pittorico, completamente aerographic sfera e a mezza sfera”.
Un lavoro che oggi, in ricordo di quei giorni, è intitolato “Sintesi 59”. La forma è un prodotto della sua ricerca personale, e grazie alla sua inesauribile di disegno è diventato perfetto. Totemici e incredibilmente moderno allo stesso tempo, uno dei primi esempi di arte minimale.

Armando Testa e la pubblicità.
Armando Testa – con il suo multi-disciplina di talenti ed è stato anche un grande comunicatore. Nella pubblicità, agenzia da lui fondata a Torino, ha avuto una visione unica, ha usato un linguaggio che prima di allora era stato la riserva di altre forme d'arte. Ha creato un unico, preciso, creativo grafico che comprende sintesi visiva e verbale di ironia. Gillo Dorfles lo definì “un global visualizer.”
Non è un caso che, in Sintesi 59, successivamente, divenne il simbolo di una celebre campagna di comunicazione, e oggi è in mostra in una serie di musei in tutto il mondo: la campagna per il liquore di Punt e Mes, rappresenta la massima sintesi di visual e forme verbali. Il progetto è stato realizzato in modo indipendente e solo successivamente, Armando decide di utilizzare in pubblicità: “Lo schizzo per una sfera e mezzo è stato un bozzetto che era rimasto in un cassetto per lungo tempo: poi ci fu l'intuizione, la definizione.”

Un'opera d'arte per la sua città.
Torinese, con stretti legami con la sua città di nascita, dove poteva essere spesso visto in giro con il suo inconfondibile cappello, da oggi Armando Testa, che ha una dimensione di grandi dimensioni scultura installata nella centrale piazza XVIII Dicembre.
Sintesi del '59 è situato in un contesto urbano, nel mezzo di una piazza, proprio come un “assurdo” oggetto", che potrebbe essere individuato in un quadro di De Chirico, nell'isola di traffico nei pressi della storica stazione di Porta Susa.
Questa immagine ha trovato un posto tra gli Italiani,’ immaginario collettivo come l'interpretazione visiva di un prodotto specifico, e ora, grazie all'amministrazione locale di Torino, è stato donato alla città, nella sua originale forma geometrica astratta scultura, la cui forma incarna linee essenziali. Questo lavoro mostra l'eccezione capacità di Armando Testa per comunicare il reale, l'ordinario e lo straordinario assoluto, universale, forme astratte.

Il modo migliore per ricordarlo
Armando è stato sempre curioso di tutto, un pioniere. La sua grande intuizione vive e guarda al futuro. È per questo che oggi il modo migliore per ricordarlo è quello di rendere questo monumento in acciaio, un segno per il futuro. Il Gruppo Armando Testa, il più grande gruppo italiano di comunicazione, oggi è guidata da Marco Testa, ha lanciato un concorso rivolto a giovani creativi. Il premio per il vincitore è di un mese a Los Angeles, nel cuore del mondo del cinema e dello spettacolo, nella nuova sede di Testa di Los Angeles. Un altro segno di cose a venire in futuro.

Link alla fonte originale - gruppoarmandotesta.pr.co